La super cabina armadio di Carrie Bradshaw è il sogno di tutte noi, avere tutto in vista sicuramente aiuta a ricordare meglio ogni pezzo presente nel nostro guardaroba, ma più di una volta mi sono fermata a pensare a come sarebbe avere tutte le scarpe in mostra, e alla fine arrivo sempre alla stessa conclusione: per farlo serve tanto tanto spazio, e non mi riferisco alla quantità di scarpe presenti nella mia collezione, o meglio, non solo a quella. Esporre le scarpe come in un museo significa anche dover trovare posto alle loro scatole, non mi direte che avreste il coraggio di buttarle via?? Alcune sono dei veri capolavori, Caovilla docet, altre servono a custodire le nostre creature nei cambi di stagione, preservandone la bellezza: onestamente non potrei mai tenere “all’aperto” le mie scarpe, e l’idea di chiuderle in teche di vetro mi mette l’ansia, quindi… non c’è soluzione per ricordarle tutte e “farle girare”. In realtà una soluzione c’è, ho trovato quella adatta alle mie esigenze, che inizia un pochino prima il problema delle scatole. Ho infatti riorganizzato tutto il mio armadio: siccome mi vesto partendo dalle scarpe, sempre, ho pensato di eliminare il superfluo, ma davvero, non come fingo di fare ad ogni cambio di stagione. Ecco i miei step, spero possano aiutare anche voi, io mi sento molto più libera, anche se sono ancora a metà dell’opera.
1) Prendetevi almeno un intero pomeriggio per organizzare tutto con calma, senza pressioni, appuntamenti o scocciatori: è un lavoraccio, ma regala tante soddisfazioni, ve lo garamtisco.
2) Fate in modo di operare in completa solitudine, per i motivi già elencati sopra.
3) Svuotate completamente armadi e cassetti, puliteli, profumateli e poi, munite di musica di sottofondo, iniziate a selezionare i capi da tenere: è facile scegliere di eliminare maglioni infeltriti e minigonne in paillettes fuxia, un pò meno semplice è staccarsi dagli oggetti emotivamente vincolanti. Non vi consiglierò di regalare tutto quello che non mettete più, ma non è possibile nemmeno conservare tutto: cercate di essere selettive, e create una scatola a parte in cui riporre ciò che vi fa stare bene, ma che non avete più intenzione di indossare. Quando avrete bisogno di spazio vi assicuro che far sparire tutto non sarà più tanto complicato!
Durante il mio percorso di pulizie mi sono trovata davanti un numero infinito di camicie bianche, classiche e terribilmente noiose: le usavo molto spesso quando lavoravo come hostess, cosa che non accade più da oltre due anni, cioè da quando ho trovato un “vero” lavoro; è vero che una camicia bianca serve sempre, ma otto…?? Così ne ho tenute due, le più particolari, e ho eliminato le altre. Il succo del discorso è questo: è vero che nella moda tutto torna, ma quando il tutto diventa troppo bisogna necessariamente intervenire ed eliminare.
4) Cercate di appendere quanti più capi possibile: nell’armadio è più facile tenere in ordine gli abiti, vederli ma soprattutto mantenerli ben stirati, cosa che nei cassetti non accade, a meno che non siate delle perfette donnine di casa. Io non lo sono, e detesto scegliere un top e dover cambiare idea (quindi scarpe) solo perché ciò che ho scelto è sgualcito e pieno di segni.
5) Appendete i capi divisi per categoria: prima giacche, poi abiti, gonne e così via. Questa è una cosa che faccio da anni, sotto le gonne, ovviamente più corte dei pantaloni, riposano le mie scarpe più preziose (Caovilla, Manolo, Choo), mi sento sicura a saperle così vicine e coccolate.
6) Dopo aver effettuato la stessa selezione anche per borse e scarpe inizia la parte divertente, quella che io devo ancora finire: munitevi di carta e penna, possibilmente colorata e carina, e scrivete… tutte le scarpe che avete. Sì, avete capito bene, tutte, dalle ballerine ai tacchi a spillo fetish, tutte. Io ho creato una lista per ogni categoria, “sandali, stivali, etc”, mi aiuta ad essere più precisa ma soprattutto può tornare comodo durante i cambi di stagione. Dopo aver stilato le liste impegnatevi a creare almeno tre abbinamenti per ogni paio di scarpe, evitando, laddove possibile, il solito (per me) outift “scarpa strong, jeans, top abbinato alla scarpa”: questo vi servirà a vestirvi più velocemente la mattina, a sfruttare al meglio TUTTI i vostri oggetti ma soprattutto vi impedirà di comprare doppioni. Fare shopping è un’esperienza sensoriale, ma avere le idee chiare su quello di cui abbiamo davvero bisogno spesso rende il tutto ancora più piacevole!
7) Come tenere le scarpe? Ecco una domanda che mi viene posta mooolto spesso: come vi ho già detto per il momento le tengo tutte nelle loro scatole, da anni sogno di avere il tempo di scattare le foto da attaccarci sopra per ricordarmi cosa contengono, ma la verità è che mi basta guardare la scatola per sapere quali scarpe ci sono dentro. Incredibile? Non direi, ogni mamma riconosce i suoi figli anche ad occhi chiusi 😉
Per adesso direi che questo è tutto, avete qualche consiglio da aggiungere? Vado a finire le mie liste!
La mia prima lista l’ho fatta quando una sera ho dovuto aprire quasi tutte le scatole per trovare un paio preciso che avevo in mente e ho trovato scarpe che nemmeno mi ricordavo di avere 😀 Quando finalmente avrò più spazio credo che organizzerò le mie scarpe ognuna nella propria scatola comunque, tenendo a vista quelle di stagione che metto più spesso. Per la foto della scarpa in ogni relativa scatola ci sto lavorando, devo dire che anche il blog mi aiuta in questo, a fare ordine (anche mentale) e ad avere una foto per ogni scarpa. Quello che mi è più difficile al momento è il punto 3: soprattutto per quanto riguarda buttare o mandare in pensione certe scarpe! Alcune hanno un valore affettivo tale che è difficile liberarsene 🙂
Non ho ancora avuto modo di liberarmi di certi “vestiti o scarpe” diventati troppo vecchi: devo rimediare.
Grandissimi consigli!! Super post! Io la tecnica delle foto sulle scatole l’ho dovuta adottare soprattutto per le Icone, scatole tutte uguali ç_ç. Le altre le intuisco ancora ^_^
Baci,
Momo
anche io tengo le mie scarpe nelle scatole, ho solo scritto fuori il modello ed il colore ma mi basta guardare la scatola per riconoscerle………
Per fortuna non ho nessun tipo di scarpa importante, così evito di tenere scatole superflue (disse la volpe che non arrivava all’uva).
Io anche nell’armadio non riesco ad appendere nulla, avendo troppe cose, e così ho comprato quella roba di stoffa con i ripiani, ma devo appollottolare tutto per far entrare i miliardi di cardigan che ho. Insomma, ogni vestito che passi dal mio armadio, sarà poi indossato tutto spiegazzato con il risultato di rendermi più barbona di quanto io sia normalmente.
Per le scarpe ho risolto sempre con dei ripiani da mettere dentro l’armadio, dato che un paio di scarpiere non mi sarebbero mai bastate. Anche per questo, non c’è però stato nulla da fare: ne ho così tante che si accatastano, e nel cambio stagione, quelle che non uso finiscono tutte dentro un enorme borsone da viaggio, rovinandosi per mesi -.-
Davvero bel post!! l’idea della foto sulle scatole mi solletica da un pò ma effettivamente riconosco le scarpe guardando la scatola 😀
Quest’anno però son stata brava.. due paia sono andate nello ShoeHeaven 🙂
Devo decidermi a fotografare le scarpe, dannazione! A volte le scatole hanno di lato il disegno stilizzato della scarpa al loro interno, allora è facile identificare cosa contengono, ma a volte c’è scritto a mala pena il codice del modello e allora devo aprirle per forza. >_>
Per quanto riguarda i vestiti, odio i cassetti, appenderei tutto se potessi (e lo farò, quando avrò i soldi per una camera da letto con cabina armadio), così troverei tutto senza problemi, invece di scoprire in fondo a un cassetto cose che cercavo da tempo o che non ricordavo di avere… >_<
[…] dedicata al temibile cambio di stagione: per uscirne viva ho seguito lo schema che avevo pensato la scorsa estate e devo ammettere che ha funzionato alla grande. Gli indumenti eliminati sono stati davvero pochi, ma […]