E noi c’eravamo! Noi chi? Le dirette interessate si paleseranno nei commenti, ne sono certa; ne approfitto per ringraziarle ancora una volta per la piacevole serata, è bellissimo condividere certe esperienze con delle persone che ti capiscono e provano le stesse emozioni guardano quella che NON è solo una scarpa molto costosa, è un sogno, nato dal talento e dalla più profonda dedizione.
Ma torniamo a noi: non ho scattato foto (tranne un paio, che vedrete prossimamente nel blog di Cristina) perché ho preferito godermi la serata fino all’ultimo secondo, e anche per non sembrare la pazza emotiva che sono davanti a così tanta gente 😉
La boutique sorge su Piazza di Spagna, una location ovviamente splendida; a colpire subito è la luce: tanta, calda e accogliente, capace di illuminare ogni scarpa al meglio, mettendo in risalto i cristalli Swarovsky, le lucentezza del raso, i tacchi assassini. La collezione A/I 2011/2012 era lì, in tutto il suo splendore, trovo meravigliose le decolletè in raso colorato, i modelli dedicati a Mondrian di cui abbiamo già parlato, le decolletè ricoperte di cristalli intarsiati nella pelle… un’emozione dopo l’altra!
Ma non sono state le scarpe (e lo champagne!) a rendere fantastica questa piccola parentesi della mia giornata, ma la compagnia, allietata anche dalla presenta del mio Signor Antonio, direttore della boutique: è stato un piacere ritrovarlo in questa nuova location, ma soprattutto è stato stimolante capire quanto davvero ami il brand, le sue proposte e il suo stile. Uno stile seducente ma mai sopra le righe, come piace a me, e a voi, ne sono sicura.
Vi farò una piccola confessione: parlare con persone così appassionate non mi fa solo sentire meglio, ma mi ispira a fare meglio anche al lavoro, bisogna far innamorare i clienti del prodotto, farlo conoscere, non basta più presentarlo con eleganza e classe: bisogna, per primi, apprezzarlo, e non è sempre facile.