Questo problema va affrontato, non posso più esimermi anche perché mi è stata chiesta una mia opinione anche di persona (grazie Laim per l’ispirazione): oggi si parla di peep toe in inverno, quindi di scarpe spuntate e del modo migliore per indossarle anche con il freddo. Prima di iniziare vorrei precisare che sto per darvi la mia opinione in merito, personale e discutibile, non ho le risposte a tutte le domande ma mi piace pensare di potervi essere d’aiuto con qualche consiglio.
Con peep toe intendo scarpe decolletè, quindi rigorosamente chiuse dietro, con una piaccola apertura anteriore, sottolineo, piccola: se si intravedono più di due dita si parla di open toe o di sandali, di seguito due esempi.
Lady Peep Louboutin, un gran bell’esemplare di peep toe:
Manolo Blahink Sedaraby, bellissime open toe d’orsay:
Io stessa spesso per fretta o pigrizia uso liberamente il termine peep toe anche per modelli più scoperti, ma in questo post la distinzione si fa necessaria, per un motivo piuttosto semplice: le peep toe si possono indossare con le calze, le open toe sono sandali più coperti, quindi si mettono in estate, oppure a piedi nudi, senza se e senza ma.
Esistono le decolletè chiuse, gli stivali, le francesine, i tronchetti e le peep toe, per sopravvivere all’inverno senza dover sacrificare il proprio stile e la propria scarpiera. Stilando l’elenco delle più classiche calzature che scegliamo per i mesi più freddi mi sono resa conto che le scelte sono tantissime, in realtà non c’è nessun bisogno di trovare il modo per indossare anche le peep toe, ma qui raramente parliamo di bisogni primari necessari, quindi andiamo al sodo.
Prima di scrivere questo post ho fatto una rapida ricerca su Google e leggendo le opinioni di ragazze e donne su questo annoso tema sono arrivata alla conclusione che io sono fatta al contrario: quasi tutte affermando di adorare l’effetto delle peep toe indossate con le calze color carne velatissime, quelle definite estive per capirci, come le celebri Cool Summer di Phillipe Matignon; si tratta di collant (una volta esistevano anche in versione autoreggenti, con tanto di antiscivolo posti sotto la pianta del piede) tuttonudo leggerissimi, 8 denari, privi di cuciture. Sono le classiche calze da cerimonia in chiesa, non si vedono ma ci sono, l’effetto sulla gamba è superlativo, ma per la zona piedi ho qualche dubbio: innanzitutto bisogna avere l’accortezza di far aderire la calza alla perfezione, per evitare che rimangano zone vuote e bozzetti in vista. Ma il vero quesito che vi pongo è un altro: quanto mai possono scaldare delle calze 8 denari? Pochissimo, tanto vale andare in giro a piedi nudi, le ho provate e so quel dico 😉
All’opzione calza velata color carne/nera non voglio neanche pensare, so che scatenerò l’ira di diversi uomini all’ascolto, ma il look da dominatrice anni ’80 mi inquieta, mi fa sentire vecchia e sciatta, quindi lo boccio, che vi piaccia o no. Idem per le calze a rete, anche se in alcuni casi, in versione nera e stretta, con delle mise sobrie dal retrogusto androgino, posso sopportarle, a patto che il piedino sia in perfetto ordine, con unghie laccate e curate. Se dovete osare, fatelo, ma con classe.
L’unica soluzione che io concedo sono le vecchie e care calze super coprenti, proprio loro, quelle tanto amate da Edie Sedgwick: anche in questo bisogna fare attenzione a tirarle per bene, per evitare antiestetici spazi vuoti. Per il colore, dipende dal vostro stile; io sostengo il vecchio e caro nero, una sicurezza che si abbina a tutto e che mette in risalto le scarpe al massimo, ma in giro ho visto anche calze colorate o lavorate e l’effetto non mi dispiace, l’importante è che siano, appunto, coprenti.
E voi che mi dite?
Calze super coprenti o piedi nudi sono le uniche soluzioni per me!
siiiiii io concordo in tutto e per tutto. Poi io ADORO le calze coprenti. Colorate, a fantasia, tinta unita. Ne ho di ogni modello per ogni stile!!!
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Assolutamente d’accordo con te: d’inverno ci vogliono le calze super coprenti se la calzatura è aperta davanti, è in primavera/autunno che si possono mettere le calze velate (senza cuciture), in estate invece niente calze, per me, nemmeno ai matrimoni! Finalmente posso indossare i sandali e metto le calze?! Manco morta! XD
In teoria in chiesa sarebbero richieste le calze anche in estate, ma dipende anche dal tipo di matrimonio, dal tipo di sandali, etc etc etc!!
Che bello questo post! 🙂 finora non ho avuto occasione di indossare peep toe con le calze, ma se dovesse capitare sicuramente opterei per calze nere super super coprenti! Le calze velate color carne non mi sono mai piaciute!
Eheh questo post è dedicato a te in effetti 🙂
Ho un quesito: ricordate le deco Zara in suede nera e petali che ho cristallizzato? Che calze dovrei indossarci? Non certo nere! Pizzo nero leggero?
Nere coprenti, o comunque pesanti ma lavorate, almeno secondo me!
Calze coprenti e peep toe sono l’unica possibilità, accetto solo calze con piccolissime fantasie in alternativa (pois, quadratini, cuoricini, piccolissimi fiori).
La calza velata sta bene solo con la deco a mio parere, con il sandalo è atroce.
Baci,
Momo
Sandali assolutamente senza calze, etichetta o meno!
Peep toe invece con calze coprentissime.. le velate solo con le scarpe chiuse in punta!
Sono davvero onorata di questo post! Grazieeeee 🙂
Io ODIO le calze color carne, siano velatissime o poco più spesse. Le calze color carne dovrebbero sparire dal mondo intero per quanto mi riguarda, rendono volgare o malvestita anche la persona più fine ed elegante (ma secondo me, una persona molto elegante non le indosserebbe, quindi il problema non si porrebbe).
Sono a favore delle scarpe aperte, non solo peep toe ma anche sandali molto più scoperto di una open toe, con le calze colorate, siano velate o molto più coprenti. Se vuoi osare, osa al massimo, altrimenti metti scarpe chiuse e attendi Agosto per sfoggiare quelle aperte.
Non sapevo invece che in teoria la Chiesa richiede le calze anche d’estate. Qui non è mai stato così che io sappia… è proprio una sorta di regola non scritta?
Non credo sia una regola scritta, ma io sapevo che per motivi di galateo è più elegante metterle, soprattutto in un certo tipo di cerimonia (non durante la Messa domenicale, per capirci, a meno che non si debba andare a S.Pietro!!). E’ una “regola” che si è persa nel tempo temo, e un pò mi dispiace, soprattutto quando vedo certi orrori, ma in quel caso non basta un paio di calze 🙂
Sono d’accordo con te. Le calze color carne o nere velate non le ho mai messe perché trovo che mi stiano malissimo. Sì invece a calze super coprenti nere o colorate, lavorate in pizzo o con motivi in rilievo. Per quanto riguarda l’abbinamento con le scarpe anche secondo me le peep toe sono le uniche ammesse durante l’inverno con le calze coprenti. Anche se ammetto che certi sandali con certi calzini mi sono sempre piaciuti e ogni tanto esco anche conciata così 🙂
A questo punto non posso non chiederti delle prove fotografiche, sono curiosa di vedere gli abbinamenti!!
[…] con attenzione quel fiocco, non è un amore? Se abitate ai Tropici o volete provare a seguire i miei impeccabili consigli di stile sappiate che da GoIn c’è la versione nera spuntata in sconto. Share […]
anch’io voglio vedere i calzini coi sandali, magari ci ispirano!! 🙂
Cmq, vedo che tante di voi non usano le calze velate…io le ho sempre messe senza problemi (con le scarpe CHIUSE), sia da 20 che 40 denari.. e ovviamente nere! ma semplicemente perchè quelle color carne trovo mi stiano peggio…il nero smagrisce 😀
FashionCat: io non ho mai detto che non uso le calze velate, anzi, ma non le metterei mai con una scarpa aperta. di qualsiasi tipo sia! Adoro le calze velate, non lucide, quasi esclusivamente nere; se sono vestita di nero da capo a piedi metto quelle estive color carne, che poi non è color carne, è trasparente, nemmeno si vedono 🙂
quando ho visto il titolo del post ho pensato subito alla foto con le scarpe fuxia e le calze coprenti nere….adoro quest’accoppiata…per il resto boccio tutto